Si parla spesso dei cambiamenti climatici, invece si discute con meno frequenza del surriscaldamento globale e dell’influenza dei fondi istituzionali e gruppi finanziari sul processo.
Il Global Climate Index 2017, rapporto elaborato da AODP (Asset Owners Disclosure Project) prende in esame il rapporto tra investimenti e green economy. Risulta che circa il 60% dei fondi esaminati (299 istituzioni per 27.000 miliardi di dollari)pone attenzione hai rischi legati al clima per strutturare il proprio portafoglio. La Cina si distingue per mancanza di trasparenza degli investimenti e riconoscimento dei rischi, mentre negli USA si registra una maggiore attenzione, sia pur limitata dalle ultime decisioni pro-carbone di Donald Trump.
Più virtuosi sono i comportamenti europei, in particolare da parte di Regno Unito, Francia e Paesi scandinavi. Tra i leader, stenta la Germania nell’abbandonare decisamente le fonti fossili.
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